La libertà sindacale è un diritto della persona sancito dalle principali convenzioni internazionali, oltre che da varie norme nazionali, ed il Gruppo ha sempre garantito la libertà di associazione dei propri dipendenti, instaurando, nel rispetto di regole e prassi locali e dei reciproci ruoli, un dialogo costante con tali controparti.
Carraro da sempre intrattiene rapporti aperti e trasparenti con i sindacati e le rappresentanze dei lavoratori sia nelle sedi italiane, dove data l'evoluzione normativa e la storia delle relazioni industriali è stato raggiunto un apprezzabile livello di maturità nei rapporti, sia nelle sedi estere, dove le società si sono mostrate aperte al confronto anche con le nascenti organizzazioni sindacali dei lavoratori.
L’approccio nelle relazioni industriali adottato da sempre dal Gruppo Carraro si fonda sul rispetto dei reciproci ruoli e posizioni nella costante ricerca di un dialogo costruttivo.
Gestione delle risorse umane
La gestione delle risorse umane del Gruppo deve dimostrare la capacità di acquisire e integrare differenti profili professionali in una realtà che richiede un'estrema varietà di competenze; questo fatto rappresenta per Carraro un aspetto di significativa distinzione rispetto ad altre realtà sul territorio.
D’altro canto la dimensione internazionale del Gruppo, data la distribuzione geografica sia delle proprie sedi sia dei propri clienti e fornitori, impone ai propri dipendenti e collaboratori del Gruppo una sufficiente propensione ad interagire con controparti di diverse realtà estere così come di operare con colleghi di altri Paesi e culture nel perseguimento degli obiettivi comuni.
Nella gestione del personale il Gruppo deve soddisfare esigenze di flessibilità conseguenti alle richieste di mercato che riguardano la distribuzione dei turni di lavoro nel ciclo di produzione, la necessità di affidare progetti di nuovi processi o prodotti a gruppi di lavoro misti Italia-estero e l'esigenza di affidare ruoli di gestione o controllo a persone da distaccare in un altro Paese con relativi riflessi organizzativi per viaggi e trasferimenti.
Nel definire gli orari di lavoro il Gruppo considera anche le esigenze personali dei collaboratori concedendo elementi di flessibilità (congedo parentale, orario flessibile in entrata e in uscita, part time) nei limiti dati dai vincoli di un'organizzazione del lavoro efficiente, nella convinzione di fondo che favorire una ragionevole combinazione tra le necessità personali e lavorative costituisce un elemento essenziale per un migliore rendimento professionale.