L'Olimpiade della Macchina Utensile arriva in Carraro
Oltre 60 ragazzi degli istituti tecnici a confronto tra teoria e pratica
CAMPODARSEGO - Venerdì 1 aprile, la sede di Campodarsego del Gruppo Carraro ha avuto il piacere di ospitare la seconda edizione dell’Olimpiade della Macchina Utensile, evento promosso dalla Sezione Metalmeccanici di Confindustria Padova, a cui hanno partecipato 60 studenti provenienti da diversi istituti tecnici e professionali a indirizzo meccanico e meccatronico del padovano.
A partire dalle ore 9.00, i ragazzi, suddivisi in 12 team, hanno affrontato una serie di prove teoriche e pratiche e hanno potuto sperimentare le più moderne tecnologie di programmazione degli impianti produttivi, apprendere le competenze richieste e mettere alla prova le proprie conoscenze, seguiti da imprenditori e tutor aziendali.
A fine giornata, si è tenuta la premiazione dei team vincitori, scelti da una giuria di imprenditori, tecnici aziendali e docenti. Si è classificato primo il team numero 8, composto da ragazzi provenienti dall’Istituto di istruzione superiore (IIS) “Meucci” di Cittadella. Adriano Bizzotto, Marco Dalla Vigna, Riccardo Gazzetto, Filippo Scapin e Daniele Zamin hanno superato brillantemente la prova pratica, che consisteva nella lavorazione di un pezzo prodotto. Partendo dall’esame del pezzo, hanno quotato il disegno inserendo tolleranze dimensionali, forma, rugosità e programmato il ciclo produttivo.
Al team vincitore un buono acquisto per materiale didattico di 600 euro, al secondo classificato un buono di 300 euro, messi a disposizione da Carraro.
«Ospitare l'Olimpiade della Macchina Utensile rappresenta per noi un’ottima opportunità di venire a contatto con l’istruzione tecnica ed è l’occasione di creare una connessione virtuosa tra scuola e impresa, che sempre più dovrebbero imparare a dialogare - spiega Tomaso Carraro, vice presidente del Gruppo Carraro -. Solo attraverso una relazione sempre più stretta tra aziende e istituti scolastici noi imprenditori possiamo trasferire i reali bisogni del nostro contesto competitivo. L’ingresso di testimonial d’azienda nelle aule e di studenti tra le pareti dei nostri impianti è fondamentale per allineare questi due mondi. Senza questo impegno non potremo pretendere che un domani vi siano le risorse giuste per noi. Tanto quanto non sarà possibile costruire futuri talenti in grado di andare oltre i meri contenuti accademici scritti sui libri di testo».
Un evento che dimostra l’attenzione che il Gruppo rivolge allo sviluppo di giovani talenti, attraverso una partecipazione attiva alle iniziative promosse dalle territorio.