Agritechnica 2017: con il motto “We know how to do it” Carraro conferma l’unicità della propria offerta di prodotti dal singolo componente al trattore agricolo completo.

Il Gruppo Carraro torna a distinguersi ad Hannover, all’interno della più importante manifestazione fieristica al mondo dedicata alla meccanizzazione agricola.

Nuova partecipazione per il Gruppo Carraro ad Agritechnica, la più importante manifestazione fieristica al mondo dedicata alla meccanizzazione agricola.

In occasione dell’edizione 2017, in coerenza con le linee guida del proprio Business Plan recentemente presentato alla comunità finanziaria, il Gruppo si è presentato al pubblico con un’offerta di prodotti ad ampio spettro esponendo l’intera filiera della propria offerta dal trattore completo agli ingranaggi, passando per i sistemi di trasmissione.

Tale approccio, supportato dal nuovo motto “We know how to do it”, conferma l’unicità dell’offerta di soluzioni con cui Carraro si presenta all’interno dei propri mercati di riferimento essendo l’unico player a livello internazionale in grado di possedere al proprio interno tale esteso know-how progettuale e di processo.

Il brand Carraro, infatti, da un lato è riconosciuto dai principali OEM mondiali quale partner di riferimento nella fornitura di ingranaggi, assali e trasmissioni di elevata qualità (progettati e realizzati all’interno dei diversi stabilimenti in Italia, India, Cina e Sud America), dall’altro è tra i leader nella progettazione e produzione di trattori specializzati (per vigneto e frutteto) sia conto terzi (per i più noti marchi al mondo) sia a marchio proprio (Carraro Tractors).

Più nel dettaglio all’interno dello proprio stand ad Agritechnica il Gruppo Carraro, unico tra gli altri player del proprio settore della componentistica, ha presentato: - Un trattore Carraro Tractors Agricube 105VLB (equipaggiato con assale e trasmissione Carraro) con cabina ribassata concepita appositamente per garantire il massimo comfort nell’utilizzo in ambito di colture a pergola - Un trattore Carraro Tractors Agricube 115VL con cabina, esposto sezionato in modo da evidenziare il cuore tecnologico Carraro composto da una trasmissione da un assale anteriore con sistema di sospensioni IFAS - Un powertrain composto da assale a sospensioni indipendenti a controllo elettronico (20.22SI), da un motore e da una trasmissione tecnologicamente evoluta power reverse (T120 PR) Accanto a questi sistemi integrati sono stati presentati anche: - Due modelli di trasmissione a doppia frizione (dual clutch) della famiglia Carraro Twin ShiftTM (T100 CTS e T120CTS), particolarmente apprezzati dal mercato per la ricchezza dell’apporto tecnologico di derivazione automotive e per l’efficacia in ambito agricolo.

A completare l’area espositiva: - Un assale a sospensione centrale (modello 20.55S), che si affianca alle altre due tipologie di sospensione offerte, nonché una trasmissione per carrelli telescopici (TCH90 SD) progettata per garantire la migliore ergonomia su tali veicoli e una teca con ingranaggi tipicamente destinati ad applicazioni agricole (prodotti da SIAP, il centro d’eccellenza del Gruppo nella realizzazione di componenti e ingranaggi d’acciaio d’elevata qualità).

Tutto ciò a testimonianza dell’unicità di un Gruppo che all’interno dei propri mercati di riferimento conferma di possedere, nei fatti, una competenza unica e distintiva con cui può affermare: “We know how to do it”.

Ultima modifica: 21 aprile 2019