Carraro International SE: analizzati i risultati del primo semestre 2020

28 settembre 2020

AVVERTENZA

I contenuti della presente sezione sono aggiornati alla data del 6 agosto 2021. In particolare si segnala che, a seguito della revoca dalla quotazione sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. delle azioni di Carraro S.p.A. con provvedimento n. 8788 del 29 luglio 2021 con effetto dal 6 agosto 2021, la presente sezione non è stata più aggiornata. Pertanto le informazioni, i dati, i documenti e più in generale i contenuti della presente sezione si riferiscono e sono aggiornati alla data del 6 agosto 2021.

Campodarsego (Padova), 28 settembre 2020 – Il Consiglio di Amministrazione di Carraro International SE, presieduto da Enrico Carraro, ha preso visione in data odierna dei risultati del primo semestre 2020.

Stante la contingenza economica mondiale nel primo semestre 2020 – legata alle conseguenze della diffusione del Covid-19 – Carraro International è stata impegnata, tramite la sua branch lussemburghese, oltre che nell’attività di garantire adeguato funding alle società italiane del gruppo, nella costante ricerca di forme alternative di finanziamento, asserventi, in un contesto di crisi, al contenimento degli effetti dovuti al rallentamento della attività economica, avviando richieste per l’ottenimento di ulteriori linee di credito e una nuova emissione sul mercato obbligazionario a sostegno dei programmi di crescita.

Il primo semestre 2020 si chiude con una perdita di 1,3 milioni di Euro, in peggioramento rispetto al risultato positivo al 30 giugno 2019 pari a 3,3 milioni a causa della mancata erogazione di dividendi da parte delle società controllate e dei maggiori oneri finanziari.

Le disponibilità liquide al 30 giugno 2020 ammontano a 96,2 milioni di Euro in incremento sia rispetto al 31 dicembre 2019 (37,7 milioni di euro) che rispetto al 30 giugno 2019 (13,9 milioni di euro).

Al 30 giugno 2020 la posizione finanziaria netta della gestione ammonta a 22,6 milioni di Euro a debito, in miglioramento rispetto al 30 giugno 2019, pari a 23,3 milioni di Euro, ed in peggioramento rispetto al 31.12.2019, quando era negativa per 20,6 milioni di Euro, come conseguenza di un diverso mix tra impieghi intercompany e utilizzi delle linee erogati in funzione delle necessità delle Società del Gruppo.