Rientro soglie OPA e impegno a non esercitare i diritti di voto

27 aprile 2018

AVVERTENZA

I contenuti della presente sezione sono aggiornati alla data del 6 agosto 2021. In particolare si segnala che, a seguito della revoca dalla quotazione sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. delle azioni di Carraro S.p.A. con provvedimento n. 8788 del 29 luglio 2021 con effetto dal 6 agosto 2021, la presente sezione non è stata più aggiornata. Pertanto le informazioni, i dati, i documenti e più in generale i contenuti della presente sezione si riferiscono e sono aggiornati alla data del 6 agosto 2021.

CON RIFERIMENTO ALLA MAGGIORAZIONE DEI DIRITTI DI VOTO EX ARTICOLO  127 - quinquies del TUF, CHE MATURERA’ IN DATA 29 APRILE 2018, MARIO  CARRARO e FINAID ATTIVITA’ INDUSTRIALI DIVERSIFICATE S.P.A. (“FINAID”)  SI IMPEGNANO, CIASCUNO PER QUANTO DI COMPETENZA, A CEDERE E/O RIDURRE I  PROPRI DIRITTI DI VOTO E A NON ESERCITARE I MEDESIMI DIRITTI AI SENSI  DELL’ARTICOLO 49, PRIMO, COMMA, LETTERA (e), DEL REG. EMITTENTI.

Campodarsego (Padova), 27 Aprile 2018 – Si comunica  che Mario Carraro e Finaid, per effetto della maggiorazione del diritto  di voto che maturerà in data 29 aprile 2018 (come risulta dall’Elenco  Speciale per la legittimazione al beneficio del voto maggiorato  disponibile sul sito di Carraro S.p.A.) (la “Maggiorazione”),  congiuntamente, incrementeranno i propri diritti di voto superando la  soglia del 5% di cui agli articoli 106 terzo comma, lett. (b) del TUF e  46 del Reg. Emittenti e, precisamente, per una percentuale complessiva  pari a 6,15% % raggiungendo, collettivamente, una percentuale dei  diritti di voto complessivi a seguito della Maggiorazione pari al 48,43 %  di tali diritti e, quindi, al fine di avvalersi dell’esenzione  dall’obbligo di OPA totalitaria ex articolo 49, lett. (e), si impegnano,  ciascuno per quanto di propria competenza, a: 

(i) fare in modo che i diritti di voto complessivamente disponibili a  Mario Carraro e Finaid si riducano sotto la soglia del 47,27 % dei  diritti di voto complessivamente disponibili, entro dodici mesi dalla  data dalla Maggiorazione, attraverso la cessione a parti non correlate  di azioni e/o la rinuncia a parte della Maggiorazione in eccedenza alla  soglia del 5 %; e

(ii)    non esercitare i diritti di voto in eccesso della predetta  soglia del 47,27 % per tutto il tempo in cui disporranno  complessivamente di tali diritti di voto in eccesso esercitando quindi  complessivamente diritti di voto, fino alla data in cui, in ottemperanza  con l’impegno di cui al precedente paragrafo (i), non siano ritornato  sotto la soglia del 5 %, per massimo 47,27 % di tutti i diritti di voto  disponibili.

Gli impegni di Mario Carraro e di Finaid, di cui al precedente punto  (i), relativi alla cessione di azioni a parti non correlate e/o alla  rinuncia a parte della Maggiorazione in eccedenza alla soglia del 47,27  %, saranno onorati entro la scadenza del periodo dei dodici mesi dalla  Maggiorazione, nella misura in cui Consob, in risposta ad alcuni  appositi quesiti che i soggetti interessanti indirizzeranno alla  medesima successivamente alla data del 29 aprile 2018, confermi che il  rispetto di tali impegni sia necessario alla luce della normativa  applicabile. 

Ultima modifica: 21 aprile 2019