Nei primi sei mesi fatturato a quota 328,4 mln €, in crescita del 5,7% rispetto al primo semestre scorso.

Forte accelerazione nei primi sei mesi ai programmi di R&D, con particolare riferimento alle nuove gamme trattori specializzati.

AVVERTENZA

I contenuti della presente sezione sono aggiornati alla data del 6 agosto 2021. In particolare si segnala che, a seguito della revoca dalla quotazione sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. delle azioni di Carraro S.p.A. con provvedimento n. 8788 del 29 luglio 2021 con effetto dal 6 agosto 2021, la presente sezione non è stata più aggiornata. Pertanto le informazioni, i dati, i documenti e più in generale i contenuti della presente sezione si riferiscono e sono aggiornati alla data del 6 agosto 2021.

EBITDA al 30.06.2018 pari a 29,1 mln € (8,9% sul fatturato), Utile pari a 6,7 mln € (2,03% sul fatturato).  

Posizione finanziaria netta consolidata della gestione al 30 giugno 2018 a debito per 156 mln €.

Mercati di riferimento generalmente positivi e con ulteriori  prospettive di crescita, in particolare nel settore Construction  Equipment. 

Positive le aspettative su volumi e fatturato per la seconda  parte dell’anno. In via di recupero le inefficienze legate alla supply  chain che hanno parzialmente influenzato la marginalità del primo  semestre. 

"Siamo di fronte a risultati più che positivi e rispetto a quanto  previsto dal Piano strategico miglioriamo sia nel fatturato sia nella  marginalità. – commenta Enrico Carraro, Presidente del GruppoI  primi sei mesi dell’esercizio avrebbero potuto essere ancora migliori  se non avessimo scontato alcune inefficienze di approvvigionamento e il  sensibile incremento dei costi delle materie prime, entrambi fenomeni  che hanno caratterizzato nel periodo il comparto automotive e che sono  in via di riassorbimento nei prossimi mesi. Le buone prospettive di  mercato ci hanno inoltre indotto ad un’accelerazione nelle spese di  Ricerca e Sviluppo, con l’obiettivo di migliorare il posizionamento  competitivo del Gruppo, con un naturale impatto nella marginalità”.

Ultima modifica: 21 aprile 2019