Gruppo Carraro: approvati dal CdA i risultati al 30.06.2021

28 luglio 2021

AVVERTENZA

I contenuti della presente sezione sono aggiornati alla data del 6 agosto 2021. In particolare si segnala che, a seguito della revoca dalla quotazione sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. delle azioni di Carraro S.p.A. con provvedimento n. 8788 del 29 luglio 2021 con effetto dal 6 agosto 2021, la presente sezione non è stata più aggiornata. Pertanto le informazioni, i dati, i documenti e più in generale i contenuti della presente sezione si riferiscono e sono aggiornati alla data del 6 agosto 2021.

  • Fatturato pari a 310 mln €, in crescita del 43,6% rispetto allo stesso periodo del 2020 (era 216 mln €). 
  • EBITDA pari a 24,2 mln € (7,8% sul fatturato), in importante crescita rispetto al precedente esercizio (era 11,1 mln €, 5,1% sul fatturato). 
  • EBIT pari a 14,1 mln € (4,6% sul fatturato), in importante crescita rispetto al precedente esercizio (era 0,8 mln €, 0,4% sul fatturato). 
  • Risultato netto positivo per 2,2 mln € (0,7% sul fatturato) in forte miglioramento rispetto allo stesso periodo del 2020 (-3,8 milioni di Euro, -1,7% sul fatturato). 
  • Posizione Finanziaria Netta consolidata della gestione a debito per 138,3 mln € al 30.06.2021 in miglioramento sia rispetto al 30.06.2020 (149,6 mln €) sia rispetto al 31.12.2020 (143,8 mln €). 

Per il secondo semestre 2021 si prevede un portafoglio in crescita e la prosecuzione delle criticità relative agli approvvigionamenti e all’aumento del costo delle materie prime. 

“I dati del primo semestre 2021 evidenziano una buona crescita sia in termini di fatturato sia in termini di redditività. – commenta Enrico Carraro, Presidente del GruppoÈ evidente che ci confrontiamo con un esercizio 2020 fortemente impattato dai lockdown, ma il solido recupero che registriamo nei nostri mercati di riferimento va oltre questo effetto e prevediamo che questo trend prosegua anche nella seconda parte dell’anno”. 

“Nel periodo sono però emerse alcune criticità legate all’incremento del costo delle materie prime e della supply chain. Ciò ha impattato sulle capacità di registrare margini migliori. – ha aggiunto Enrico Carraro – Ci siamo già attivati per negoziare assieme ai nostri clienti opportuni piani di recupero che ci consentano di mitigare tali effetti”. 

Ultima modifica: 28 luglio 2021