Analizzati dal CdA i risultati del primo trimestre 2019
13 maggio 2019
AVVERTENZA
I contenuti della presente sezione sono aggiornati alla data del 6 agosto 2021. In particolare si segnala che, a seguito della revoca dalla quotazione sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. delle azioni di Carraro S.p.A. con provvedimento n. 8788 del 29 luglio 2021 con effetto dal 6 agosto 2021, la presente sezione non è stata più aggiornata. Pertanto le informazioni, i dati, i documenti e più in generale i contenuti della presente sezione si riferiscono e sono aggiornati alla data del 6 agosto 2021.
- Fatturato consolidato pari a 150,3 milioni di Euro, in lieve decremento del 4,6% rispetto ai 157,6 milioni di Euro del primo trimestre 2018.
- EBITDA consolidato del primo trimestre si attesta a 14,5 milioni di Euro (9,7% sul fatturato) in decremento in valore assoluto rispetto ai 15 milioni di Euro (9,6% sul fatturato) del medesimo periodo del 2018 come naturale conseguenza dei minori ricavi, ma stabile come incidenza percentuale sul fatturato.
- Posizione finanziaria netta della gestione al 31 marzo 2019 a debito per 157,2 milioni di Euro, in linea sia con il valore al 31 dicembre 2018 (156,6 milioni di Euro), che con quello al 31 marzo 2018 (156 milioni di euro).
Si confermano per il primo semestre 2019 una modesta riduzione dei volumi rispetto al medesimo periodo dell’anno precedente ma una redditività in crescita grazie alle attività di efficienza messe in atto.
Campodarsego (Padova), 13 maggio 2019 – Carraro SpA, leader mondiale nei sistemi di trasmissione per veicoli off-highway e trattori specializzati ha diffuso oggi i risultati del Gruppo del primo trimestre 2019.
“I primi tre mesi del 2019, che registrano la tenuta della redditività pur a fronte di un lieve calo di fatturato, evidenziano la nostra capacità di aver impostato un modello di business flessibile in grado di creare valore pur in contesti non completamente favorevoli. – commenta Enrico Carraro, Presidente del Gruppo – Ciò è possibile grazie ad una struttura altamente efficiente dal punto di vista produttivo e ad un attento piano di ottimizzazione dei costi generali. Rimaniamo peraltro confidenti nella solidità dei principali mercati di riferimento e in particolare rimane positiva la visibilità per i volumi attesi nel settore movimento terra”.