Elettronica Santerno sbarca in Sudafrica
L’azienda imolese, riferimento da oltre 40 anni nel mercato delle energie rinnovabili, è protagonista del più grande impianto fotovoltaico (81 MW) mai realizzato nello Stato africano.
La vetrina di Solarexpo 2012 è l’occasione per Elettronica Santerno per annunciare la partecipazione al più grande impianto fotovoltaico (di 81 MegaWatt) mai progettato in Sudafrica.
Il progetto “Kathu Solar Facility”, a cura della società milanese Building Energy, si colloca all’interno di un mercato di crescente interesse, nuova frontiera per le rinnovabili. Il Sudafrica è l’economia più sviluppata del Continente e questa condizione si riflette nella domanda di energia. La valenza del mercato del Sudafrica per il settore delle rinnovabili può essere riassunta nel fatto che il Governo sudafricano ha stabilito che il 42% della produzione di energia da installare da qui al 2020 deve provenire da fonti rinnovabili.
L’impianto di Khatu per altitudine, irraggiamento, temperatura e precipitazioni risulta particolarmente gravoso per un impianto fotovoltaico e per gli inverter che ne garantiscono l’immissione in rete dell’energia prodotta. Proprio per tale ragione Elettronica Santerno fornirà a Building Energy inverter che hanno già dimostrato una solida affidabilità in grandi parchi solari in Italia, in Tibet, in Gujarat con analoghe condizioni ambientali critiche.
"Siamo particolarmente orgogliosi di essere parte di un progetto così prestigioso per la filiera italiana a livello internazionale – ha affermato Marco Tecchio, Amministratore Delegato di Elettronica Santerno – La partnership con Building Energy ci permette di fare leva sulla nostra lunga esperienza in impianti utility scale, anche di dimensioni importanti (sino a 124 MW oggi), consolidata in contesti ambientali differenti e di complessità elevata".